Appena un paio di settimane fa sulla cronaca di Buja si leggeva: "Il candidato sindaco Marco Zontone si ritira e in campo, per il centrodestra, restano Alberto Guerra e Giovanni Calligaro (vedi foto). Nella maggioranza di centrodestra che da vent’anni governa Buja e che inizialmente ha presentato ben tre distinti candidati, le trattative continuano, non senza colpi di scena. È il caso appunto di Marco Zontone, l’attuale assessore allo Sport della giunta Bergagna, che annuncia: Ho deciso di fare un passo indietro nel bene del paese". Invece da questa sera, dopo il blitz dei gemonesi Paolo Urbani e Barbara Zilli, l'ex braccio destro di Virgilio Disetti, Maria Silvia Pezzetta, è il candidato sindaco di Lega e Fdi. Una vera umiliazione per i due rampanti assessori abbandonati dai rispettivi partiti per un'operazione architettata da Angelo Compagnon e Ferruccio Saro. Un'operazione degna della migliore prima repubblica che ha fatto credere a Barbara Zilli che fosse negli interessi della Lega; un vero e proprio cavallo di Troia atto a distruggere la credibilità e la dignità della Lega a cominciare da quella di Buja. Purtroppo, o per fortuna, la politica è una cosa troppo seria per lasciarla nelle mani di una Simona Piccoli da Resia, incapace di raccogliere più di otto preferenze.