Queste amministrative passeranno alla storia come le elezioni dei veti; dopo l'ormai celebre veto del vice governatore Riccardo Riccardi (Forza Italia) alla candidatura del sindaco uscente di Codroipo, Fabio Marchetti, come semplice consigliere comunale, a tenere banco in questi giorni è il veto dello stesso Riccardi sul nome del direttore amministrativo dell'Udinese Calcio, Alberto Rigotto, a sindaco di Cervignano. Le fonti sono totalmente attendibili, proveniendo da autorevoli dirigenti del centrodestra provinciale e regionale. Nel giugno 2019 Progetto Fvg per una Regione Speciale, sbarcò in pompa magna a Cervignano, dove i consiglieri regionali del gruppo, Mauro Di Bert, Edy Morandini ed Emanuele Zanon assieme all'allora coordinatore regionale Ferruccio Saro, tennero a battesimo l'avvio dell'attività della nuova sezione, alla guida della quale era stata indicata Consuelo Modesti, moglie di Alberto Rigotto. "Anche nella Bassa - spiegarono i referenti -, Progetto Fvg si propone di costruire un'area moderna e moderata, con capacità amministrative e in grado di proporre soluzioni per un rilancio del territorio". Dopo la rottura fra Ferruccio Saro e Sergio Emidio Bini, la tanto acclamata unità del centrodestra cervignanese andò a naufragare e le quotazioni della candidatura a sindaco di Rigotto calarono fino a sperare di poter fare, nel migliore dei casi, il consigliere comunale di opposizione.