La discesa in campo di Luciano Rebulla, già esponente di primo piano della Democrazia Cristiana, a Monfalcone non va assolutamente sottovalutata ma vista come la vera candidatura alternativa a quella del sindaco uscente Anna Cisint (Lega). Se fino a poche settimane fa la candidata del centrosinistra, Cristiana Morsolin, esponente de La Sinistra era assolutamente innoqua ed anacronistica, oggi quella di Rebulla mette assieme tutte le forze del governo Draghi. Ovviamente le principali forze del governo Draghi sono prorpio il Pd che finge di sostenere la Morsolin e la Forza Italia che finge di sostenere Anna Cisint. Vediamo nei dettagli la componente a sostegno di Luciano Rebulla: Italia Viva, rappresentata dal sindacalista Cisl, Giovanni Fania ed Ettore Rosato, l'ex sindaco socialista Luigi Blasig, Azione con il segretario provinciale Paolo Carlotta e quello regionale Isabella De Monte, Forza Italia sotto mentite spoglie, coordinata dal capogruppo in consiglio regionale Giuseppe Nicoli, Anna Maria Furfaro, responsabile della Lista "la Nostra Città", Antonello Murgia e Paola Benes già assessori comunali della Dc e della Margherita e per affinità elettive ed amicizia personale Franco Brussa. A vedere bene la candidatura di Rebulla anche tutta la componente industriale più vicina alle sensibilità di A2A e Fincantieri. Dopo l’avventura romana con la DC (primi anni ’90), Rebulla entrò in Friulia Lis come AD e nel consiglio di amministrazione di Fincantieri. Una carriera simile a quella di Federica Seganti...