Perchè la stampa locale vuole fare vedere la coalizione di centrodestra più litigiosa di quanto non sia in realtà e perchè il solito giornalista che cura la pagina politica si cimenta anche in errate cronache locali nei comuni dove si va al voto? Una cosa, tuttavia, è sicura: l'elettorato del centrodestra vuole restare compatto all'interno della sua coalizione e la riconosciuta leadership del governatore Massimiliano Fedriga conferma il fatto che "uniti si vince". Se a Gorizia e Monfalcone hanno confermato la ricandidatura dei sindaci uscenti con la stessa maggioranza della scorsa tornata, a Codroipo, dopo dieci anni di giunta Marchetti, qualcuno sta cercando di andare contro il celebre detto "squadra che si vince non si cambia". Il 12 marzo, Massimo Blasoni, noto imprenditore nazionale, indispettito, dopo il suo ritiro dalla vita politica, dalla candidatura di un suo dirigente alle prossime amministrative ci ha inviato la seguente nota: "Gianluca Mauro, che ringrazio, mi ha preannunciato che rassegnerà lunedì 14 marzo le sue dimissioni dalla azienda del nostro gruppo per cui lavora ove intendesse procedere con la sua candidatura". Non essendo pervenuta alcuna lettera di dimissioni abbiamo ragione di credere che Mauro, a Codroipo, ritirerà la sua corsa in solitaria nella Lega. Codroipo è la città del Friuli più di destra in assoluto e tutto lascia intendere che la volontà della maggioranza uscente sia quella di individuare il nome di un nuovo candidato sindaco unitario e correre con il centrodestra compatto. Ne parleremo (vedi foto) venerdì 18 marzo alle ore 18, assieme ad esponenti di spicco di Fratelli di Italia, Lega e Forza Italia, presso la sala Bancater in Piazza Giardini a Codroipo. Ha annunciato la sua presenza anche Italexit. L'ingresso è aperto al pubblico secondo norme di sicurezza.