Mancano pochi mesi alle prossime amministrative di Tarvisio e il clima dentro Forza Italia è gelido come la temperatura esterna. A Tarvisio Forza Italia oltre al sindaco esprime sette consiglieri comunali su dieci della maggioranza ma la frattura fra l'ala governativa di Renzo Zanette e quella eversiva di Renato Carlantoni sembra sempre più insanabile. Stefano Mazzolini, leader della Lega e Franco Baritussio, esponente di spicco di Fdi, affermano di voler restare fuori dalle polemiche azzurre e di attendere le indicazioni della coordinatrice regionale forzista Sandra Savino per sapere chi sarà il prossimo candidato sindaco. Renzo Zanette non sembra preoccuparsi è da uscente rivendica il diritto ad una ricandidatura per completare i dieci anni necessari per finire le opere finanziate dalla sua giunta. Renato Carlantoni lavora ad una civica alternativa a Forza Italia e già alleata ad una frangia dell'opposizione fra cui il consigliere comunale M5S Stefano D'Incà. Se Renato Carlantoni evita di rispondere alle telefonate, il sindaco Zanette, da galantuomo risponde a tutti i quesiti e non risparmia duri attacchi a quel Carlantoni che oggi lo tradisce e di cui in passato fu fedele collaboratore. Zanette accusa Carlantoni di trattare da tempo con gli avversari del centrodestra tarvisiano per portare a casa qualcosa nonostante sia già stato gratificato da un posto in Paritetica, una candidatura alle scorse regionali e un posto in giunta comunale per la moglie Barbara Lagger (vedi foto). A questo punto toccherà vedere se avrà più voce in capitolo il grande elettore Pier Mauro Zanin, sostenitore di Renato Carlantoni oppure il vice governatore Riccardo Riccardi vicino a Renzo Zanette.