Alla vigilia delle elezioni amministrative di Lignano Sabbiadoro il centrodestra friulano si ritrova come sempre spiazzato con la scelta del candidato sindaco. Riccardo Riccardi, sempre più isolato nei suoi fanatismi politici, ordina e querela chi osa nominarlo. Così, in questo vuoto politico, non gli resta che fare il minestrone con gli ingredienti che si ritrova, tanto da proporre come successore di Luca Fanotto il nome di Carlo Teghil, classe 1952. Gli alleati non prendono neppure in considerazione la candidatura e guardano senza dubbio alcuno su due nomi secchi: Vico Meroi e Manuel Rodeano, particolarmente gradito alla Lega di Mauro Bordin, Maddalena Spagnolo e Graziano Bosello. Il sindaco uscente, Luca Fanotto, considerato vicino alla destra ma che ha preferito tradire i suoi ideali e fare due mandati con la sinistra di Paolo Ciubej, mira ad una candidatura alle regionali nella Lista Fedriga.