Che questi amministratori locali non siano tutti dei geni si intuiva ma, che buona parte di loro siano dei tontoloni lo dimostra la corsa alla Lista Fedriga. Solo un genio può pensare che il governatore Fedriga, attualmente in cima ai gradimenti nazionali, nel 2023 si ripresenti in Regione Fvg, con due abnormi palle al piede come Riccardo Riccardi e Sergio Emidio Bini, invece che puntare ad un posto nel prossimo esecutivo nazionale. E, solo uno doppiamente genio può pensare che, dopo essere stato indicato come possibile successore di Matteo Salvini, Massimiliano Fedriga affondi la Lega nella sua Regione facendo eleggere, con una propria civica, un manipolo di sindaci fuggiti da casa. Così, il sindaco di Lignano Sabbiadoro, Luca Fanotto punta a correre nella Lista Fedriga portando in dono al governatore due possibili candidati per il Comune: Manuel Rodeano, gradito alla Lega e Massimo Brini apprezzato da Sergio Emidio Bini. A Buja, il sindaco Stefano Bergagna tratta con Stefano Mazzolini ed Elena Lizzi per un posto nella civica Fedriga sostenendo la candidatura dell'eurodeputata Elena Lizzi a primo cittadino. Il sindaco di Tolmezzo, Francesco Brollo, dopo aver tradito Debora Serracchiani prima che Gialuz abbia cantato tre volte, è pronto a lasciare il posto a Luigi Cacitti, acerrimo avversario di Renzo Tondo.