Intervista a Paolo Coppola, già deputato del Pd e vice segretario regionale Fvg.
Professor Coppola che futuro vede per il suo partito a livello regionale?
Per ora concentriamoci sulle prossime amministrative, in particolar modo quelle che vedono coinvolte Trieste e Pordenone.
Temo per voi che a Pordenone prenderete una batosta colossale e a Trieste comunque battere Dipiazza non sarà facile cosa.
Lei crede? Guardi che la scorsa volta al primo turno il candidato del Pd e quello del M5S assieme presero quasi gli stessi voti di Alessandro Ciriani. A Trieste, invece, Russo sta lavorando con tutta la squadra del Pd, giorno e notte, coinvolgendo gran parte della società civile.
A livello nazionale a quale correntone fa riferimento il Pd Fvg?
(sorride) A Letta ovviamente.
Chi sarà il prossimo candidato alla guida della Regione Fvg?
E' molto presto per dirlo; potrebbe essere il nostro segretario regionale Cristiano Shaurli, oppure il consigliere Franco Iacop.
Debora Serracchiani?
Chissà...ma dubito.
Stefano Patuanelli?
Molto difficile che sia un candidato dei cinque stelle. Fra l'altro a Trieste hanno voluto correre da soli invece che sostenere fin dal primo turno Francesco Russo.
Che rapporti avete con il senatore Tommaso Cerno?
Il senatore Cerno credo sia tornato a iscriversi nel gruppo parlamentare del Pd ma non rinnova da tempo la tessera del partito con cui ha accumulato un discreto debito economico. Qui, in Friuli Venezia Giulia, non è molto amato dalla base, visto che una volta eletto è sparito e poi ha cambiato più volte gruppo parlamentare. Insomma non ha grande credibilità come politico del Pd.
Avete un addetto stampa ufficiale nel Pd Fvg?
Si ovvio. Il gruppo regionale ha un suo addetto stampa, mentre il PD Fvg ha cinque dipendenti fra cui un altro addetto stampa, che è Giancarlo Lancellotti, già portavoce di Ettore Rosato e Debora Serracchiani.