"Torniamo a dialogare": questo il tema della serata organizzata dal Corsaro della Sera che si è svolta ieri sera al Centro Culturale delle Grazie di Udine. Ospiti dell'evento il generale Roberto Vannacci, che ha presentato il suo ultimo libro edito Mondadori e il filosofo vice direttore del Corsaro della Sera Diego Fusaro. Oltre 330 persone hanno affollato il centro congressi, mentre un'altra sessantina non sono riuscite ad entrare. Gli elettori si dimostrano sempre più disillusi e diffidenti al punto da applaudire per tutta la serata gli interventi di Vannacci ma al contempo di sconsigliarlo di accettare candidature dagli attuali partiti politici. Diego Fusaro ha rimarcato la sempre meno crescente differente fra destra e sinistra come proposta politica e ha auspicato un ritorno al dialogo e alla proposta. "Siamo riusciti a portare circa 400 persone di domenica pomeriggio, nonostante il boicottaggio che abbiamo subito dai media del mainstream e dalle istituzioni politiche" - ha tuonato il direttore Marco Belviso. "Nonostante i social per due settimane siano stati invasi da post sulla serata del 24 marzo e nonostante i nostri consueti comunicati stampa solamente il Tg della Radio ha dato notizia dell'evento. Silenzio tombale da parte della stampa locale terrorizzata dalla figura di un Vannacci pensiero non allineato alle lobby friulane. Fusaro ha ricordato che Il Corsaro della Sera ha preso con se nuovi illustri pensatori e che dal 5 aprile sarà presente oltre che in Friuli Venezia Giulia e in Veneto anche nelle città di Roma, Milano, Bologna e Torino. Gli organizzatori dell'evento di ieri sera hanno vietato l'ingresso all'ex senatore Ferruccio Saro e al suo consueto sparuto gruppo di compagni in quanto considerati non in linea con le idee rivoluzionarie e anti sistema del Corsaro della Sera. Al termine il pubblico si è intrattenuto per diverso tempo con il generale Roberto Vannacci per un autografo o una foto ricordo. Il prossimo evento pubblico del Corsaro della Sera sarà il 19 aprile.